l Signore ha detto questa parabola: "Un uomo piantò una vigna, vi pose attorno una siepe, scavò un frantoio, costruì una torre, l'affidò a dei contadini e partì per un viaggio. A suo tempo inviò dagli agricoltori un servo, per ritirare dagli agricoltori i frutti della vigna. Ma essi, afferratolo, lo bastonarono e lo rimandarono a mani vuote. Inviò loro di nuovo un altro servo: anche quello lo presero a pietrate, lo picchiarono in testa e lo coprirono di insulti. Ne inviò ancora un altro, e questo lo uccisero; e di molti altri, che egli ancora mandò, alcuni li bastonarono, altri li uccisero. Aveva ancora un figlio. che egli amava; lo inviò loro alla fine, dicendo: Avranno rispetto per mio figlio! Ma quegli agricoltori dissero tra di loro: Questi è l'erede! Venite, uccidiamolo e l'eredità sarà nostra. E afferratolo, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna. Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e sterminerà gli agricoltori e darà la vigna ad altri. Non avete letto questa Scrittura: La pietra che i costruttori hanno rigettata, è diventata capo d'angolo; dal Signore è stato fatto questo ed è mirabile agli occhi nostri?" Allora cercarono di prenderlo, ma ebbero paura della folla; avevano capito infatti che aveva detto quella parabola contro di loro. E, lasciatolo, se ne andarono.