L'uomo fu originariamente creato perfetto, ma libero di scegliere il bene e il male.
L'uomo fu originariamente creato perfetto, ma libero di scegliere il bene e il male; attraverso le sue azioni abbracciò la malvagità. A causa della sua caduta, egli si condannò all'inferno; si crede che da Adamo a San Giovanni Battista tutti gli uomini restarono in un luogo separato da Dio, ma quando Gesù venne al mondo, Egli stesso fu contemporaneamente Uomo Perfetto e Dio Perfetto e attraverso la sua partecipazione all'umanità, la natura umana fu cambiata, permettendo agli esseri umani di partecipare alla natura divina. Questo processo di cambiamento avvenne anche retroattivamente, fino all'inizio dei tempi, salvando tutti coloro che erano venuti prima, fino ad Adamo. La salvezza, perciò, si riferisce a questo processo di riavvicinamento a Dio.
Il traguardo finale dell'Ortodossia è la theosis, o unione con Dio, stato nel quale l'uomo si deifica per grazia divina. Questo è ben sintetizzato dal detto di sant'Atanasio di Alessandria: «Dio è divenuto Uomo affinché l'Uomo possa divenire Dio». Questo processo di cambiamento è un traguardo raramente raggiunto dagli uomini sulla terra, anche se alcuni lo sperimentano. Certamente, l'individuo che raggiunge la deificazione (la theosis) non comprende totalmente cosa gli stia accadendo a causa della sua perfetta umiltà, che lo rende totalmente estraneo all'orgoglio.