Come possiamo trovare Dio in un mondo senza fede? – Molti vogliono credere che esista un Dio che si prenda cura di loro e sia in grado di fare la differenza nelle loro lotte quotidiane, ma non riescono proprio ad arrendersi alla fede.
Dio è un Dio misericordioso; pronto a perdonare, pronto a mostrare misericordia, pronto ad abbracciarci quando ci rivolgiamo a Lui. In tutta l'eternità il nostro Dio ha scelto di creare il genere umano a sua immagine e somiglianza, offrendo alle Sue creature l'opportunità di comunicare con Lui nell'infinito che è il tempo. Ci ha dato il libero arbitrio, permettendoci di optare, o meno, per una relazione con Lui. Noi, nella nostra libertà, possiamo scegliere tra il bene (Dio) e il male (Satana), perché tale scelta spetta a noi.
Solitamente, tutti possiamo distinguere il bene dal male. Omicidio e furto si trovano ovviamente tra le cose malvagie; mentre la gentilezza, le azioni filantropiche, la misericordia e l'amore fanno parte delle cose sante e divine. Eppure in tanti pensano che Dio sia semplicemente un mito, una bella idea, ma difficilmente credibile. Se questo Dio al quale in tanti vorrebbero credere, fosse veramente reale, non renderebbe più facile vederlo o cercarlo? Se siamo liberi di scegliere Dio, perché non fa in modo che trovarlo sia più facile? Perché questo Dio si aspetta che crediamo in Lui quando non possiamo vederlo o sentirlo? Se c'è un Dio, perché non si fa semplicemente conoscere, facendoci scegliere o rifiutare la comunione con Lui?
Queste sono domande che molte persone fanno, quanto meno a se stesse. Molti vogliono credere che esista un Dio che si prenda cura di loro e sia in grado di fare la differenza nelle loro lotte quotidiane, ma non riescono proprio ad arrendersi alla fede. La filosofia nichilista che ha posseduto il cuore di molti giovani oggigiorno, ha fondamento nella disperazione di un'era che ha visto troppe guerre, troppa povertà, troppi omicidi, troppi bambini maltrattati, e un futuro apparentemente senza speranza. Come può esserci un Dio quando tanta sofferenza abbonda in questo mondo? Come può esserci un Dio quando anche le persone buone e innocenti soffrono?
Dov'è Dio? Dio è nell'alba. È tra le gloriose montagne, e nel vasto mare che si estende oltre l'orizzonte. È nel tocco affettuoso della mano di una madre sul suo bambino appena nato. È nel braccio protettivo dell'ufficiale di polizia che conforta il bambino smarrito. È nelle parole di assoluzione pronunciate dal prete dopo una buona confessione. È nel volto sorridente di un'anziana signora, alla vista di una giovane coppia che si tiene per mano. È nella meraviglia del cosmo in una notte buia. È nel risolino di un bambino che gioca con suo nonno. È nel calore di un gattino tenuto nella propria mano. È nella croce che ha sorretto il Figlio dell'Uomo. È nel pane e nel vino che diventano il Suo corpo e il Suo sangue. È lo Spirito trasformatore che cambia i cuori e fa divenire Santi gli uomini. È più vicino a noi del nostro stesso respiro, e più amorevole dell'abbraccio di una nonna al suo nipote malato. È ovunque, perché non vi è posto dove Egli non possa essere. Dio riempe ogni cosa. Possiamo vederlo in ogni luogo, se solo guardiamo col cuore e gli occhi aperti.
Con affetto in Cristo,
Egumeno Tryphon
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Fonte: blogs.ancientfaith.com/morningoffering/2020/02/where-is-god-4/?fbclid=IwAR12f22-LiLDQmPvgabXQoNhl53oa5l-2MGF5om0-Hgkz1c52ZNtrjw0Qqs
La rubrica in italiano, L'Offerta del mattino, nasce con la benedizione di p. Tryphon
Traduzione libera a cura di Milo (Giovanni) Felletti
Collaboratore — Sono nato nel 1993 a Bologna, città che mi ha visto crescere e dove tuttora risiedo. Nel 2018 ho iniziato a leggere il Nuovo Testamento e al termine di un percorso, durato 15 mesi, sono stato battezzato nella Chiesa ortodossa col nome di Giovanni. per hristos.it
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