l Signore ha detto ai suoi discepoli: "Tutto quel che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prende del mio e lo annuncerà a voi. Ancora un poco e non mi vedrete; un po' ancora e mi vedrete perché vado al Padre". Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: "Cos'è questo che ci dice: Un poco e non mi vedrete, e: Un po' ancora e mi vedrete, e: Perché vado al Padre?" Dicevano perciò: "Cos'è mai questo poco di cui parla? Non sappiamo di che parla". Gesù conobbe che volevano interrogarlo e disse loro: "V'interrogate fra di voi riguardo a ciò che ho detto: Un poco e non mi vedrete e di nuovo un poco e mi vedrete? In verità, in verità vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione diventerà gioia. La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha partorito il bambino, non si ricorda più dell'afflizione per la gioia che nel mondo è nato un uomo. Così anche voi ora siete nella tristezza; ma vi vedrò e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno vi toglierà la vostra gioia. In quel giorno non mi chiederete più nulla. In verità, in verità vi dico: qualsiasi cosa chiederete al Padre nel mio nome, egli ve la darà".
Nota di redazione sulle Letture del giornoLe Letture del giorno pubblicate seguono il Calendario giuliano ecclesiastico.
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