Le profondità del pianto vedono la consolazione; la mondezza del cuore riceve la illuminazione divina. L'illuminazione è una forza ineffabile compresa da sensi non razionali, veduta da invisibile capacità percettiva. La consolazione è un sollievo dell'anima distaccata dalle cose terrene, quando l'anima ha contemporaneamente gioia e pianto. Il conforto è il rinnovamento delle forze interiori dell'anima, caduta in tristezza, e trasformazione del doloroso pianto in prodigiose lacrime di gaudio. Il pianto che nasce dal pensiero della peregrinazione all'altra sponda partorisce il timore; dal timore nasce la sicurezza, e da essa la gioia. Quando la gioia diviene duratura spunta il fiore dell'amore santo
Le profondità del pianto vedono la consolazione; la mondezza del cuore riceve la illuminazione divina. L'illuminazione è una forza ineffabile compresa da sensi non razionali, veduta da invisibile capacità percettiva. La consolazione è un sollievo dell'anima distaccata dalle cose terrene, quando l'anima ha contemporaneamente gioia e pianto. Il conforto è il rinnovamento delle forze interiori dell'anima, caduta in tristezza, e trasformazione del doloroso pianto in prodigiose lacrime di gaudio. Il pianto che nasce dal pensiero della peregrinazione all'altra sponda partorisce il timore; dal timore nasce la sicurezza, e da essa la gioia. Quando la gioia diviene duratura spunta il fiore dell'amore santo