La mente che si separa dal mondo esteriore e si concentra nell'interiorità, ritorna a se stessa unendosi al suo naturale verbo mentale, e mediante questo verbo, che le è essenzialmente interiore, si unisce alla preghiera. La preghiera fa ascendere la mente alla divina coscienza con tutta la forza e il peso del suo amore. Le bramosie della carne svaniscono, le attrattive dei piaceri sensibili, le bellezze della terra non hanno più fascino. L'anima, lasciato indietro ciò che è nel mondo sensibile e attorno al mondo sensibile, viene assorbita nella solerte contemplazione della bellezza di Cristo, e vi sosta con attività vere e con purezza di mente... Dio, amato, nominato, invocato in questo modo, accoglie il linguaggio della preghiera, accordando all'anima che prega una gioia inesprimibile...
La mente che si separa dal mondo esteriore e si concentra nell'interiorità, ritorna a se stessa unendosi al suo naturale verbo mentale, e mediante questo verbo, che le è essenzialmente interiore, si unisce alla preghiera. La preghiera fa ascendere la mente alla divina coscienza con tutta la forza e il peso del suo amore. Le bramosie della carne svaniscono, le attrattive dei piaceri sensibili, le bellezze della terra non hanno più fascino. L'anima, lasciato indietro ciò che è nel mondo sensibile e attorno al mondo sensibile, viene assorbita nella solerte contemplazione della bellezza di Cristo, e vi sosta con attività vere e con purezza di mente... Dio, amato, nominato, invocato in questo modo, accoglie il linguaggio della preghiera, accordando all'anima che prega una gioia inesprimibile...