ratelli, se siete morti con Cristo agli elementi del mondo, perché, quasi viveste nel mondo, vi sottomettete a un precetto quale "non prendere", "non gustare", "non toccare"? So tutte cose destinate a logorarsi con l'uso, prescrizioni e insegnamenti umani. Hanno parvenza di saggezza, con la loro falsa religiosità, umiltà e austerità verso il corpo, ma sono prive di valore, perché saziano la carne. Se dunque siete risorti insieme al Cristo, cercate le cose di lassù dov'è il Cristo, assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra: voi infatti siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio.
iletto figlio Timòteo, raffòrzati nella grazia che è in Cristo Gesù, e le cose che udiste da me davanti a molti testimoni, consegnale a uomini fidati, i quali siano capaci di insegnare anche agli altri. Soffri insieme con me da buon soldato di Cristo Gesù. Nessuno che fa il servizio militare s’immischia nelle faccende della vita, per fare piacere a chi lo ha arruolato. Chi lotta con qualcuno, non viene incoronato se non lotta correttamente: l’agricoltore che lavora deve ricevere i frutti per primo. Rifletti a quanto ti dico: il Signore ti darà intelligenza in tutto. Ricordati che Gesù Cristo, del seme di David, è risuscitato dai morti, secondo il mio vangelo. In esso soffro, come un malfattore, fino alle catene; ma la parola di Dio non è incatenata! Perciò io tutto sopporto per gli eletti, perché anch’essi ottengano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna. [S. Demetrio]