n quel tempo la parola di Gesù si diffuse in tutta la Giudea e in tutta la regione circostante. E a Giovanni i suoi discepoli annunciarono tutte queste cose. Chiamati a sé due dei suoi discepoli, Giovanni li mandò dal Signore a dire: "Sei tu che vieni, o aspettiamo un altro?" Essendo giunti da lui, gli uomini dissero: "Giovanni, l'immergitore, ci ha mandati da te a dire: Sei tu che vieni, o aspettiamo un altro?" In quell'ora egli guarì molti da infermità e flagelli e spiriti malvagi e a molti ciechi donò di vedere. Rispondendo, disse loro: "Andate e annunziate a Giovanni le cose che avete visto e udito: ciechi riacquistano la vista, zoppi camminano, lebbrosi vengono purificati, sordi odono, morti risuscitano, i poveri sono evangelizzati: beato è chiunque non si scandalizza di me". Partiti i messaggeri di Giovanni, cominciò a parlare alle folle a proposito di Giovanni: "Che siete usciti a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? Chi siete usciti a vedere? Un uomo vestito in morbide vesti? Ecco, coloro che sono in abito splendido e lusso, son nei palazzi del re. Chi siete usciti a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, e più grande di un profeta. Egli è colui del quale è stato scritto: Ecco, io mando il mio angelo davanti al tuo volto, a preparare la tua via di fronte a te. Io vi dico: tra i nati da donna nessuno è più grande di Giovanni, eppure il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui". E tutto il popolo che ascoltò, anche i gabellieri, diedero giustizia a Dio, poiché erano stati immersi con l'immersione di Giovanni. Invece i farisei e i dottori della Legge, che non erano stati immersi da lui, respinsero il progetto di Dio verso di loro. [Mattutino]
i scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrà l'ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma io vi ho detto queste cose perché, quando giungerà la loro ora, ricordiate che ve ne ho parlato.
Non ve le ho dette dal principio, perché ero con voi.
Ora però vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: Dove vai? Anzi, perché vi ho detto queste cose, la tristezza ha riempito il vostro cuore. Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò. E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. Quanto al peccato, perché non credono in me; quanto alla giustizia, perché vado dal Padre e non mi vedrete più; quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.
Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. [Liturgia]