ratelli, non siate bambini nel giudizi: siate bambini nella malizia e adulti nei giudizi. Sta scritto nella Legge: Parlerò a questo popolo tramite gente d'altra lingua e tramite labbra di stranieri, ma neanche così mi ascolteranno, dice il Signore. Quindi le lingue non sono un segno per i credenti ma per i non credenti, mentre la profezia non è per i non credenti ma per i credenti. Quando, per esempio, si radunasse tutta la Chiesa in uno stesso luogo e tutti parlassero in lingue, e sopraggiungessero semplici fedeli o dei non credenti, non direbbero che siete impazziti? Quando invece tutti profetassero, e sopraggiungesse qualche non credente o semplice fedele, sarebbe convinto da tutti, giudicato da tutti; sarebbero manifestati i segreti del suo cuore, e così gettandosi faccia a terra adorerà Dio, proclamando: Veramente Dio è in mezzo a voi.