Chi ha la forza di osservare i comandamenti e persevera nel paradiso della preghiera tenendosi davanti a Dio in una invocazione ininterrotta, viene sottratto da Dio dalle sensuali influenze della carne, dai movimenti sensibili, delle forme sensibili della mente, facendolo morire al peccato lo rende partecipe della vita divina. L'uomo durante il sonno pur continuando a vivere nelle sembianze di un morto, morto ai sensi ma vivo nelle attività dell'anima; altrettanto chi è morto alla carne e al mondo, è vivo nelle opere dello Spirito
Chi ha la forza di osservare i comandamenti e persevera nel paradiso della preghiera tenendosi davanti a Dio in una invocazione ininterrotta, viene sottratto da Dio dalle sensuali influenze della carne, dai movimenti sensibili, delle forme sensibili della mente, facendolo morire al peccato lo rende partecipe della vita divina. L'uomo durante il sonno pur continuando a vivere nelle sembianze di un morto, morto ai sensi ma vivo nelle attività dell'anima; altrettanto chi è morto alla carne e al mondo, è vivo nelle opere dello Spirito