l Signore ha detto ai suoi discepoli: "Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare. Venite a me voi tutti affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Prendete il mio giogo su di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete riposo per le vostre anime. Il mio giogo infatti è soave e il mio carico è leggero". [Mattutino]
n quel tempo si avvicinarono i discepoli di Gesù per mostrargli gli edifici del tempio. Egli allora rispondendo disse loro: "Non vedete tutte queste cose? In verità vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non sarà distrutta". Mentre era seduto sul Monte degli Ulivi, si avvicinarono a lui i discepoli e in disparte dissero: "Di' a noi quando avverranno queste cose e quale il segno della tua venuta e della fine del mondo". E rispondendo Gesù disse loro: "Guardate che qualcuno non vi inganni. Infatti verranno molti nel mio nome, dicendo: Io sono il Cristo, e inganneranno molti. Quando sentirete parlare di guerre e rumori di guerre, guardate di non agitarvi; è necessario infatti che avvenga, ma non è la fine. Infatti sorgerà popolo contro popolo e regno contro regno, e ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi. Ma tutte queste cose sono l'inizio dei travagli. Allora vi consegneranno alla tribolazione e vi uccideranno e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. Allora molti saranno scandalizzati e si consegneranno a vicenda, e si odieranno a vicenda. Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti, e per il moltiplicarsi dell'iniquità si raffredderà l'amore di molti. Ma chi avrà resistito sino alla fine, sarà salvato. [Liturgia]