Il teologo la cui anima è fecondata e infiammata dalle stesse parole di Dio, approda, dopo varie vicissitudini, nel largo spazio della invulnerabilità dalle passioni... L'uomo che ha il dono del discernimento degli spiriti, reso forte dall'esperienza attiva, raggiunge la liberazione dalle passioni. L'uomo, invece, che ha ricevuto il dono della parola di Dio, purché rimanga nell'umiltà, raggiunge l'esperienza del discernimento degli spiriti. Il primo, se mantiene immune da errore il discernimento della sua anima, raggiunge lentamente la virtù della contemplazione. Questi due doni non sono concessi insieme e per intero allo stesso soggetto perché chi possiede l'uno, ammirando chi ha ricevuto l'altro, possegga l'umiltà e l'amore ardente della giustizia...
Il teologo la cui anima è fecondata e infiammata dalle stesse parole di Dio, approda, dopo varie vicissitudini, nel largo spazio della invulnerabilità dalle passioni... L'uomo che ha il dono del discernimento degli spiriti, reso forte dall'esperienza attiva, raggiunge la liberazione dalle passioni. L'uomo, invece, che ha ricevuto il dono della parola di Dio, purché rimanga nell'umiltà, raggiunge l'esperienza del discernimento degli spiriti. Il primo, se mantiene immune da errore il discernimento della sua anima, raggiunge lentamente la virtù della contemplazione. Questi due doni non sono concessi insieme e per intero allo stesso soggetto perché chi possiede l'uno, ammirando chi ha ricevuto l'altro, possegga l'umiltà e l'amore ardente della giustizia...