Si tenne una volta un consiglio a Scete su di un fratello che aveva peccato. I padri parlavano, ma padre Pior taceva. Infine, alzatosi, uscì e, preso un sacco, lo riempì di sabbia e se lo caricò sulle spalle. Mise poi un pò di sabbia in un cestino e se le pose davanti. I padri gli chiesero: «Cosa significa ciò?». Disse: «Questo sacco, che contiene tanta sabbia, sono i miei peccati. Sono molti. E li ho lasciati dietro di me per non darmene pena e non piangerli. Ed ecco che questi piccoli sbagli del mio fratello mi stanno davanti e io mi preoccupo di giudicarli. Non bisogna fare così. Devo piuttosto portare i miei davanti a me, darmene pena, e pregare Dio di perdonarmi». Allora i padri, alzandosi, dissero: «Questa è davvero la via della salvezza»
Si tenne una volta un consiglio a Scete su di un fratello che aveva peccato. I padri parlavano, ma padre Pior taceva. Infine, alzatosi, uscì e, preso un sacco, lo riempì di sabbia e se lo caricò sulle spalle. Mise poi un pò di sabbia in un cestino e se le pose davanti. I padri gli chiesero: «Cosa significa ciò?». Disse: «Questo sacco, che contiene tanta sabbia, sono i miei peccati. Sono molti. E li ho lasciati dietro di me per non darmene pena e non piangerli. Ed ecco che questi piccoli sbagli del mio fratello mi stanno davanti e io mi preoccupo di giudicarli. Non bisogna fare così. Devo piuttosto portare i miei davanti a me, darmene pena, e pregare Dio di perdonarmi». Allora i padri, alzandosi, dissero: «Questa è davvero la via della salvezza»