Il pensiero quando compie la sua attività esterna segue un movimento orizzontale, per usare un termine di Dionisio; quando rientra in se stesso e svolgendo su se stesso la sua azione si immerge in sé, compie un movimento circolare, come dice lo stesso Dionisio. Questo è l'atto più caratteristico, più specifico del pensiero. Mediante quest'azione in certi momenti trascende se stesso per unirsi a Dio
Il pensiero quando compie la sua attività esterna segue un movimento orizzontale, per usare un termine di Dionisio; quando rientra in se stesso e svolgendo su se stesso la sua azione si immerge in sé, compie un movimento circolare, come dice lo stesso Dionisio. Questo è l'atto più caratteristico, più specifico del pensiero. Mediante quest'azione in certi momenti trascende se stesso per unirsi a Dio