... L'avarizia è il culto portato agli idoli; figlia della mancanza di fede; scusa di chi è debole d'anima; indizio di invecchiamento; prevedendo carestie e preannunciando siccità, stimola ad accumulare. L'avaro è dispregiatore dell'Evangelo. Chi possiede l'amore, distribuisce le ricchezze, chi cerca di tenere l'uno e le altre inganna se stesso... Non dire che metti da parte le ricchezze per aiutare i poveri; il Regno dei Cieli può essere comprato con due spiccioli (Luc. 21, 4). S'incontrarono un avaro ed un generoso nel dare, l'avaro chiamò incosciente l'altro! Chi ha vinto questa passione, è libero da preoccupazioni; chi è vincolato ad essa non raggiungerà mai l'orazione pura. L'avarizia comincia col pretesto di accumulare per fare elemosine; finisce con l'odiare i poveri. Finché uno ammassa denaro si sente misericordioso; quando ha fatto un buon gruzzolo tien chiuse le mani...
... L'avarizia è il culto portato agli idoli; figlia della mancanza di fede; scusa di chi è debole d'anima; indizio di invecchiamento; prevedendo carestie e preannunciando siccità, stimola ad accumulare. L'avaro è dispregiatore dell'Evangelo. Chi possiede l'amore, distribuisce le ricchezze, chi cerca di tenere l'uno e le altre inganna se stesso... Non dire che metti da parte le ricchezze per aiutare i poveri; il Regno dei Cieli può essere comprato con due spiccioli (Luc. 21, 4). S'incontrarono un avaro ed un generoso nel dare, l'avaro chiamò incosciente l'altro! Chi ha vinto questa passione, è libero da preoccupazioni; chi è vincolato ad essa non raggiungerà mai l'orazione pura. L'avarizia comincia col pretesto di accumulare per fare elemosine; finisce con l'odiare i poveri. Finché uno ammassa denaro si sente misericordioso; quando ha fatto un buon gruzzolo tien chiuse le mani...