Quest'ultima cosa è assai pericolosa per l'ignorante. Le Scritture sono scritte nel linguaggio dello spirito, e gli uomini carnali, non possono capire le cose spirituali. È meglio usare, nelle nostre conversazioni, le parole dei padri, allora così troveremo il beneficio in esse contenuto. Moderiamoci persino nell'uso di queste parole, ricordandoci colui che disse " Nella moltitudine di parole, non manca mai il peccato " (Prov. 10, 19). Per tema di cadere in alti e vanagloriosi pensieri, imprimiamoci nella mente che se non pratichiamo ciò di cui parliamo, pronunciamo la nostra stessa condanna
Quest'ultima cosa è assai pericolosa per l'ignorante. Le Scritture sono scritte nel linguaggio dello spirito, e gli uomini carnali, non possono capire le cose spirituali. È meglio usare, nelle nostre conversazioni, le parole dei padri, allora così troveremo il beneficio in esse contenuto. Moderiamoci persino nell'uso di queste parole, ricordandoci colui che disse " Nella moltitudine di parole, non manca mai il peccato " (Prov. 10, 19). Per tema di cadere in alti e vanagloriosi pensieri, imprimiamoci nella mente che se non pratichiamo ciò di cui parliamo, pronunciamo la nostra stessa condanna