L'invulnerabilità all'ira è superamento della natura senza alcun sentimento di dolore per le ingiurie ricevute. Essa è il frutto di lotte e sudori. La non violenza è un immobile stato dell'anima che rimane se stessa in mezzo agli onori e al disprezzo. L'invulnerabilità all'ira, comincia col silenzio delle labbra quando il cuore è in tumulto; progredisce quando il pensiero rimane calmo nell'agitazione dell'anima; giunge alla perfezione quando la mente si conserva serenamente tranquilla sotto l'impeto dei venti nefasti. Ira è il conservare la memoria di un'avversione occulta, come di un'offesa ricevuta. Ira è il desiderio di nuocere a chi ci ha provocato. L'iracondia è il subito infiammarsi del cuore; l'amarezza è un movimento non piacevole che prende dimora nell'anima; il furore è un mutamento non permanente che trasforma le buone costumanze in moti d'animo riprovevoli. Come le tenebre si dileguano all'apparir del sole, così il buon odore dell'umiltà mette in fuga ogni amarezza e agitazione...
L'invulnerabilità all'ira è superamento della natura senza alcun sentimento di dolore per le ingiurie ricevute. Essa è il frutto di lotte e sudori. La non violenza è un immobile stato dell'anima che rimane se stessa in mezzo agli onori e al disprezzo. L'invulnerabilità all'ira, comincia col silenzio delle labbra quando il cuore è in tumulto; progredisce quando il pensiero rimane calmo nell'agitazione dell'anima; giunge alla perfezione quando la mente si conserva serenamente tranquilla sotto l'impeto dei venti nefasti. Ira è il conservare la memoria di un'avversione occulta, come di un'offesa ricevuta. Ira è il desiderio di nuocere a chi ci ha provocato. L'iracondia è il subito infiammarsi del cuore; l'amarezza è un movimento non piacevole che prende dimora nell'anima; il furore è un mutamento non permanente che trasforma le buone costumanze in moti d'animo riprovevoli. Come le tenebre si dileguano all'apparir del sole, così il buon odore dell'umiltà mette in fuga ogni amarezza e agitazione...