l Signore ha detto questa parabola: "In una città c'era un giudice che non temeva Dio e non rispettava l'uomo. Nella stessa città c'era una vedova, che veniva da lui e gli chiedeva: Fammi giustizia contro il mio avversario. Per un certo tempo il giudice non volle, ma alla fine disse tra sé: Anche se non temo Dio né rispetto l'uomo, per la molestia che mi vien data farò giustizia a questa vedova perché non venga fino alla fine a tormentarmi". Disse allora il Signore: "Avete udito ciò che dice il giudice d'ingiustizia? E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che a lui gridano giorno e notte? Per loro tarderà? Vi dico che in fretta farà loro giustizia. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà ancora la fede sulla terra?"
n quel tempo Giovanni vede Gesù che viene verso di lui, e dice: "Ecco l'agnello di Dio che prende il peccato del mondo! Questi è colui del quale io ho detto: Dietro di me viene un uomo che è stato davanti a me, perché era prima di me. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a immergere nell'acqua perché egli si manifestasse a Israele". Giovanni rese testimonianza dicendo: "Ho visto lo Spirito scendere come colomba dal cielo e rimase su di lui. Io non l'avevo conosciuto, ma chi mi ha inviato a immergere in acqua, mi ha detto: L'uomo sul quale vedrai lo Spirito scendere e rimanere su di lui, questi è colui che immerge nello Spirito Santo". Anche io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio. [Precursore]
Nota di redazione sulle Letture del giornoLe Letture del giorno pubblicate seguono il Calendario giuliano ecclesiastico.