n quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto della Giudea, dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!».
Egli è colui che fu annunziato dal profeta Isaia quando disse:
Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Giovanni portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e miele selvatico. Allora accorrevano a lui da Gerusalemme, da tutta la Giudea e dalla zona adiacente il Giordano; e, confessando i loro peccati, si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano.
Vedendo però molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha suggerito di sottrarvi all'ira imminente? Fate dunque frutti degni di conversione, e non crediate di poter dire fra voi: Abbiamo Abramo per padre. Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre. Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo con acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più potente di me e io non son degno neanche di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito santo e fuoco. [Ore regali, ora I: Mt 3, 1-11]
nizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio. Come sta scritto nel profeta Isaia: "Ecco, io mando il mio angelo davanti al tuo volto, che preparerà la tua via; voce di uno che grida nel deserto: Preparate la strada del Signore; raddrizzate i suoi sentieri", venne nel deserto Giovanni l'immergitore, predicando l'immersione per cambiar mente e avere remissione dei peccati. Andava da lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme, e da lui si facevano immergere nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Giovanni era vestito di peli di cammello e una cintura di pelle aveva intorno ai fianchi; mangiava cavallette e miele selvatico. Predicava dicendo: "Viene dopo di me il più forte di me; a lui non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali; io vi ho immersi nell'acqua, ma egli vi immergerà nello Spirito Santo". [Ore regali, ora III: Mc 1, 1-8]
n quel tempo Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu immerso nel Giordano da Giovanni. E appena salì dall'acqua, vide i cieli squarciati e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. E ci fu una voce dai cieli: "Tu sei il Figlio mio, l'amato; in te mi sono compiaciuto". Subito lo Spirito lo sospinge nel deserto. Ed era nel deserto quaranta giorni, tentato dal Satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu consegnato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo del regno di Dio e dicendo: "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo". [Ore regali, ora VI: Mc 1, 9-15]
n quel tempo, dalla Galilea Gesù viene al Giordano, da Giovanni, per essere immerso da lui. Ma Giovanni si opponeva, dicendo: "Io ho bisogno di essere immerso da te, e tu vieni da me?" Gesù rispose e gli disse: "Ora lascia; dobbiamo compiere così ogni giustizia". E allora lo lasciò fare. Gesù, dopo essersi immerso, subito salì dall'acqua ed ecco, si aprirono a lui i cieli e vide lo Spirito di Dio scendere come colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dai cieli che dice: "Questi è il Figlio mio, l'amato, in cui mi sono compiaciuto". [Ore regali, ora IX: Mt 3, 13-17]
ell'anno quindicesimo dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, mentre Erode era tetrarca della Galilea e suo fratello Filippo tetrarca dell'Iturea e della regione della Traconitide, mentre Lisania era tetrarca dell'Avilene, sotto il pontificato di Anna e di Kaiafa, la parola di Dio fu su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto. Egli andò per tutti i dintorni del Giordano, predicando l'immersione per cambiar mente e per la remissione dei peccati, come è scritto nel libro delle parole di Isaia profeta: "Voce di chi grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri; ogni burrone sarà riempito e ogni monte e colle sarà abbassato; i sentieri tortuosi diverranno strada dritta e i tratturi impervi vie piane; ogni carne vedrà la salvezza di Dio". A chi usciva dalla folla per farsi immergere da lui, diceva dunque: "Razza di vipere, chi vi ha insegnato a sfuggire all'ira che viene? Fate dunque fatti degni di conversione e non cominciate a dire tra di voi: Abbiamo un padre, Abramo! Io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Anche la scure è già posta alla radice degli alberi: ogni albero che non fa frutto buono sarà tagliato e sarà gettato nel fuoco". La folla lo interrogava dicendo: "Che facciamo?" E rispondendo diceva loro: "Chi ha due tuniche, ne faccia parte a chi non ha, e chi ha del cibo faccia lo stesso". Vennero anche dei gabellieri per farsi immergere e gli dissero: "Maestro, che facciamo?" Egli disse loro: "Non fate niente di più di quanto vi è stato comandato". Quelli che prestavano servizio militare lo interrogavano dicendo: "E noi che facciamo?" Egli disse loro: "Non minacciate né denunciate falsamente nessuno; contentatevi del vostro soldo". Il popolo era in attesa e in cuor loro si chiedevano se Giovanni fosse il Cristo. Giovanni rispose a tutti dicendo: "Io vi immergo nell'acqua, ma viene il più forte di me, al quale non sono degno di sciogliere i lacci dei sandali. Egli vi immergerà nello Spirito Santo e nel fuoco. Egli ha in mano il ventilabro per purificare la sua aia e raccogliere il grano nel suo granaio; ma brucerà la pula nel fuoco inestinguibile". [Lc 3, 1-18]
n quel tempo, dalla Galilea Gesù viene al Giordano, da Giovanni, per essere immerso da lui. Ma Giovanni si opponeva, dicendo: "Io ho bisogno di essere immerso da te, e tu vieni da me?" Gesù rispose e gli disse: "Ora lascia; dobbiamo compiere così ogni giustizia". E allora lo lasciò fare. Gesù, dopo essersi immerso, subito salì dall'acqua ed ecco, si aprirono a lui i cieli e vide lo Spirito di Dio scendere come colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dai cieli che dice: "Questi è il Figlio mio, l'amato, in cui mi sono compiaciuto". [Benedizione delle acque, Vangelo: Mc 1, 9-11]
Nota di redazione sulle Letture del giornoLe Letture del giorno pubblicate seguono il Calendario giuliano ecclesiastico.