n quei giorni Maria si alzò e partì in fretta verso la montagna, in una città di Giuda. Entrò nella casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. E avvenne che appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino saltellò nel suo ventre; Elisabetta fu ripiena di Spirito Santo ed esclamò con un grande grido, e disse: "Benedetta tu tra le donne e benedetto il frutto del tuo ventre. E da dove a me è dato che venga da me la Madre del mio Signore? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta alle mie orecchie, il bambino ha saltellato con esultanza nel mio ventre. Beata colei che ha creduto, perché sarà il compimento di ciò che le ha detto il Signore". E Maria disse: "L'anima mia magnifica il Signore e ha esultato il mio spirito in Dio mio salvatore, perché ha chinato lo sguardo sulla piccolezza della sua serva. Ed ecco d'ora innanzi mi diranno beata tutte le generazioni; perché il Potente mi ha fatto grandi cose, e santo è il suo nome". Maria rimase con lei circa tre mesi, quindi ritornò a casa sua. [Mattutino]
n quel tempo uno dei farisei pregava Gesù perché mangiasse con lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che sedeva a mensa in casa del fariseo, venne con un vaso di alabastro pieno d'unguento e, piangendo, si mise dietro, ai suoi piedi; cominciò a bagnare i suoi piedi di lacrime, li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li ungeva con l'unguento. Vedendo questo, il fariseo che lo aveva invitato diceva tra sé: "Se costui fosse il profeta saprebbe chi è questa donna che lo tocca, perché è una peccatrice". Gesù rispose e gli disse: "Simone, ho una cosa da dirti". Egli allora dice: "Parla, Maestro". "Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento dinari e l'altro cinquanta. Non avendo essi da restituire, condonò a entrambi. Chi di loro lo amerà di più?" Simone rispose e disse: "Suppongo quello a cui ha condonato di più". Egli allora gli disse: "Hai giudicato esatto". E volgendosi alla donna, disse a Simone: "Vedi questa donna? Entrando in casa tua, non mi hai dato acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e con i suoi capelli li ha asciugati. Tu non mi hai dato un bacio; lei invece da quando sono entrato non ha smesso di baciare i miei piedi. Tu non mi hai unto la testa con olio; lei invece con unguento ha unto i miei piedi. Perciò ti dico: i suoi molti peccati le sono perdonati, perché ha molto amato. Invece, colui al quale si perdona poco, ama poco". Poi disse a lei: "Ti sono perdonati i tuoi peccati". Allora i commensali cominciarono a dire tra loro: "Chi è costui che anche i peccati rimette?" Ma egli disse alla donna: "La tua fede ti ha salvata, va' in pace". [Liturgia]
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Nota di redazione sulle Letture del giornoLe Letture del giorno pubblicate seguono il Calendario giuliano ecclesiastico.