l Signore ha detto ai suoi discepoli: "Guardatevi dagli uomini! Vi metteranno le mani addosso, vi perseguiteranno consegnando alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori a causa del mio nome: risulterà a voi per testimonianza. Mettetevi in cuore di non premeditare la vostra difesa; io stesso vi darò bocca e sapienza che tutti i vostri avversari non potranno contrastare o contraddire. Sarete consegnati anche dai genitori e dai fratelli, da parenti e amici, e tra di voi ne metteranno a morte; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto: con la vostra pazienza guadagnate le anime vostre". [Mattutino]
n quel tempo, Gesù passava per i campi di grano, e i discepoli, camminando, cominciarono a strappare le spighe. I farisei gli dissero: «Vedi, perché essi fanno di sabato quel che non è permesso?». Ma egli rispose loro: «Non avete mai letto che cosa fece Davide quando si trovò nel bisogno ed ebbe fame, lui e i suoi compagni? Come entrò nella casa di Dio, sotto il sommo sacerdote Abiatàr, e mangiò i pani dell'offerta, che soltanto ai sacerdoti è lecito mangiare, e ne diede anche ai suoi compagni?». E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell'uomo è signore anche del sabato».
Entrò di nuovo nella sinagoga. C'era un uomo che aveva una mano inaridita, e lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato per poi accusarlo. Egli disse all'uomo che aveva la mano inaridita: «Mettiti nel mezzo!». Poi domandò loro: «E' lecito in giorno di sabato fare il bene o il male, salvare una vita o toglierla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse a quell'uomo: «Stendi la mano!». La stese e la sua mano fu risanata. [Liturgia]