Dasio martire militare a Durostoro in Mesia sotto Diocleziano e Galerio Massimiano; Nirsa vescovo e Giuseppe suo discepolo con altri martiri in Persia; Eustazio diacono con Tespesio ed Anatolio, martiri a Nicea in Bitinia sotto Massimiano; Teoctisto patrizio ed eunuco sotto l'Augusta Teodora (+ 856).

Si ha l'impressione che risalga a migliaia d'anni da oggi, e tuttavia, non è passato molto tempo da quando la vita è stata segnata dalle feste religiose. Benché tutti andassero in chiesa, non tutti sapevano, certamente, il significato esatto di ogni celebrazione.

Marco, Stefano e un altro Marco martiri ad Antiochia di Pisidia sotto Diocleziano; Procopio martire in Palestina; Menigno il Gualcheraio, martire a Pario nell'Ellesponto sotto Decio; Abbà l'Arabo, monaco; Cristoforo ed Eufemia, Talleleo ed Antimo martiri; Callisto monaco;  Taddeo, legato sulla ruota, martire; Agapione martire, Sisinnio ieromartire e Agapio martire.

Sisinnio monaco, martire dell'ortodossia per mano degli ariani; Ischirione vescovo; Eleno, vescovo di Tarso in Cilicia (III sec.).

150 retori, convertiti da S. Ecaterina, martiri con lei; Basilissa, moglie di Massenzio, martire; Porfirio lo Stratilata martire con 200 soldati; Pietro l'Esicasta; 670 martiri.

Malco, il buon ladrone; Carione; Ermogene vescovo di Agrigento in Sicilia (VIII sec.); Filumeno e Cristoforo martiri; Eugenio martire; Procopio e Cristoforo martiri; Alessandro martire a Corinto; Gregorio monaco alla Pietra d'Oro a Costantinopoli; Teodoro martire ad Antiochia sotto Giuliano l'Apostata; Crisogono martire; Marco monaco del monastero di Triglia in Bitinia.

Acacio monaco, di cui si parla nella Scala del Climaco; Giacomo l'Anacoreta; Silo, vescovo in Persia; dedicazione della chiesa di S. Giorgio nel quartiere di Chiparisso a Costantinopoli.

Con il calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Giorgio neomartire a Chio (+ 1807).

Pinufrio monaco; Natanaele.

Andrea "in crisi" (dal luogo della sepoltura), monaco a Creta e martire dell'ortodossia a Costantinopoli sotto Costantino Copronimo; Pietro confessore per le sante immagini; Anna, che confessò le sante immagini al tempo di S. Stefano il Giovane; Basilio ed altri monaci, un tempo soldati, martiri insieme a S. Stefano il Giovane; 16 martiri di Tiberiopoli: Timoteo e Teodoro vescovi, Pietro, Giovanni, Sergio, Teodoro e Niceforo presbiteri, Basilio e Tommaso diaconi, Ieroteo, Daniele, Caritone, Socrate, Comasio, Eusebio monaci, Etimasio (patroni di Chilchìs, in Eubea).