l Signore ha detto ai suoi discepoli: "Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo Figlio unigenito perché ogni credente in lui non muoia, ma abbia vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è giudicato; ma chi non crede già è stato giudicato perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato la tenebra più della luce, perché le loro opere erano malvagie. Infatti chiunque fa il male odia la luce e non viene alla luce perché non siano riprovate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, affinché siano manifestate le sue opere, perché sono fatte in Dio".
Nota di redazione sulle Letture del giornoLe Letture del giorno pubblicate seguono il Calendario giuliano ecclesiastico.