ratelli, se predico ancora la circoncisione, perché sono ancora perseguitato? Allora è stato soppresso lo scandalo della croce! Che si castri pure, chi vi dà fastidio! Voi, fratelli, siete stati chiamati alla libertà: ma non prendete la libertà a pretesto per la carne; mediante l'amore siate invece servi gli uni degli altri. Poiché tutta la Legge trova la sua pienezza in una sola parola: Amerai il tuo prossimo come te stesso. Se poi vi mordete e divorate a vicenda, badate di non distruggervi gli uni gli altri! Ora vi dico: camminate secondo lo Spirito, e non eseguirete le bramosie della carne. La carne infatti ha desideri contro lo Spirito, e lo Spirito contro la carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate ciò che vorreste. Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la Legge. Ora le opere della carne sono manifeste: adulterio, immoralità, impurità, libertinaggio, idolatria, magia, inimicizie, lite, gelosia, ire, rivalità, divisioni, eresie, invidie, omicidi, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come già ho fatto: coloro che compiono tali opere non erediteranno il regno di Dio.
Nota di redazione sulle Letture del giornoLe Letture del giorno pubblicate seguono il Calendario giuliano ecclesiastico.
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