SS. innocenti fatti uccidere da Erode in numero di 14.000; Marcello di Apamea, archimandrita del monastero degli Acemeti a Costantinopoli (+ 485);
Taddeo, monaco studita, confessore dell'ortodossia sotto Leone Armeno; Giorgio vescovo di Nicomedia, il Poeta; dedicazione della chiesa dei SS. 40 martiri di Sebastea, presso il quadriportico (tetrapilo) di bronzo; memoria di tutti i cristiani periti di fame, di sete, di spada e di freddo (si teneva presso la chiesa della Madre di Dio Aghiosoritissima, nel quartiere di Chalcoprateia a Costantinopoli).