Il principio e la sorgente di queste nuove cose, impossibili a descriversi con parole, è il silenzio unito ad un perfetto distacco, all'attenzione e alla preghiera, fondato stabilmente e protetto invincibilmente dall'adempimento dei comandamenti divini. Il distacco, il silenzio, l'attenzione e la preghiera, producono nel cuore un movimento e vi provocano quell'ardore che brucia le passioni e i demoni, purificando il cuore come in una fornace. Un desiderio incolmabile ed un amore per il Signore Gesù Cristo nascono; la fonte delle dolci lacrime si apre e scorre nel cuore purificandolo come ramoscello di issopo, l'anima e il corpo vengono santificati dal pentimento, l'amore, la gratitudine, la professione della fede sono accresciuti. Una pace infinita, una impensabile calma di pensiero discendono nell'anima, accompagnati da una splendida luce, brillante come neve. Il termine di questo cammino è la liberazione dalle passioni, per quanto è possibile all'uomo, la resurrezione dell'anima prima di quella del corpo, l'assunzione dell'immagine e della somiglianza divina, la trasfigurazione e il ritorno attraverso la prassi e la contemplazione della fede, della speranza e dell'amore, il totale orientamento verso Dio e l'unione senza intermediari con Lui, l'estasi, la quiete e la dimora in Lui. Nel mondo presente, questa dimora in Lui è una promessa come in uno specchio e in un enigma; nella vita futura essa sarà la visione faccia a faccia di Dio, l'unione perfetta con Lui e la gioia per sempre
Il principio e la sorgente di queste nuove cose, impossibili a descriversi con parole, è il silenzio unito ad un perfetto distacco, all'attenzione e alla preghiera, fondato stabilmente e protetto invincibilmente dall'adempimento dei comandamenti divini. Il distacco, il silenzio, l'attenzione e la preghiera, producono nel cuore un movimento e vi provocano quell'ardore che brucia le passioni e i demoni, purificando il cuore come in una fornace. Un desiderio incolmabile ed un amore per il Signore Gesù Cristo nascono; la fonte delle dolci lacrime si apre e scorre nel cuore purificandolo come ramoscello di issopo, l'anima e il corpo vengono santificati dal pentimento, l'amore, la gratitudine, la professione della fede sono accresciuti. Una pace infinita, una impensabile calma di pensiero discendono nell'anima, accompagnati da una splendida luce, brillante come neve. Il termine di questo cammino è la liberazione dalle passioni, per quanto è possibile all'uomo, la resurrezione dell'anima prima di quella del corpo, l'assunzione dell'immagine e della somiglianza divina, la trasfigurazione e il ritorno attraverso la prassi e la contemplazione della fede, della speranza e dell'amore, il totale orientamento verso Dio e l'unione senza intermediari con Lui, l'estasi, la quiete e la dimora in Lui. Nel mondo presente, questa dimora in Lui è una promessa come in uno specchio e in un enigma; nella vita futura essa sarà la visione faccia a faccia di Dio, l'unione perfetta con Lui e la gioia per sempre