Sapienza spirituale: "I padri del deserto"

padri del deserto3

 

Non soltanto i suoi discepoli, ma anche molti di quelli che si recavano frequentemente a trovarlo, raccontavano questo fatto, che al tempo del concilio ecumenico di Calcedonia1, Teodosio, l'iniziatore in Palestina dello scisma di Dioscuro, al ritorno da Costantinopoli – dove anch'egli, cacciato dalla propria patria come seminatore di disordini, era stato presente – precedette i vescovi che ritornavano nelle loro chiese. Corse dal padre Gelasio nel suo monastero, e gli parlò contro il sinodo, dicendogli che al concilio aveva prevalso la dottrina di Nestorio2. Con questo sperava di conquistare il santo e di farne un complice del suo inganno e del suo scisma. Ma egli, per l'intelligenza che Dio gli dava e per l'atteggiamento di quest'uomo, capì la corruzione della sua mente e, invece di lasciarsi trascinare3 dalla sua apostasia, come fecero allora quasi tutti, lo rimandò, dopo averlo ingiuriato come si meritava: posto nel mezzo il bambino che aveva risuscitato dai morti, disse in tono solenne: «Se vuoi discutere sulla fede, c'è lui che può ascoltarti e discutere con te. Io non ho tempo di ascoltarti». A queste parole Teodosio, pieno di confusione, si diresse in fretta verso la Città Santa, dove, simulando zelo per il Signore, conquistò tutti i monaci. Conquistò anche l'imperatrice, che si trovava colà in quel tempo. Trovato così un sostegno, s'impadronì con violenza della cattedra di Gerusalemme, dopo essersi preparato questa rapina con delitti, illegalità e trasgressioni, che ancor oggi si ricordano. Divenuto in tal modo padrone della situazione e conseguito il suo scopo, consacrò molti vescovi, ponendoli nelle sedi di quelli che non erano ancora ritornati. Quindi mandò a chiamare il padre Gelasio e lo fece venire nel santuario4, per raggirarlo e intimorirlo. Quando il padre Gelasio entrò nel santuario, Teodosio disse: «Anatemizza Giovenale!». Ma egli, per nulla turbato, disse: «Non conosco altro vescovo di Gerusalemme all'infuori di Giovenale». A ciò Teodosio, nel «pio» timore che altri potessero imitare il suo santo zelo, comandò che fosse «gentilmente» cacciato dalla chiesa. I suoi compagni di scisma lo afferrarono e affastellarono legna attorno a lui, minacciando di bruciarlo. Vedendo però che nemmeno così cedeva né si spaventava, temettero una sollevazione popolare, poiché egli era molto famoso. Ma tutto ciò era stabilito dalla provvidenza celeste: lasciarono andare incolume il martire5, che per Cristo era pronto a farsi immolare

 

___________________

Note
1 È il quarto grande concilio, che ebbe luogo nel 451, e pervenne a una formula basilare della fede cristologica, definendo la presenza, nell'unica persona del Cristo, Figlio di Dio e vero uomo, delle due nature, divina e umana, senza confusione né alterazione né separazione. Dioscuro d'Alessandria non accettò la definizione di Calcedonia e si fece accanito sostenitore della tesi chiamata «monofisita» (tesi cioè di coloro che ritenevano – o in molti casi si credeva che ritenessero – non solo che nel Cristo vi sia un'unica persona, ma anche un'unica natura). Fu deposto dalla sua sede episcopale, ma con lui la maggior parte dei vescovi e delle cristianità d'Egitto e anche di Siria, nonché parte di quelli di Palestina, non accolsero i dettami di Calcedonia. Di fatto da molto tempo le sedi patriarcali di Alessandria (monofisita) e di Costantinopoli (calcedonese) si trovavano in grosse difficoltà reciproche, non solo per questioni dottrinali, ma per la confluenza di vari motivi, non ultimo la volontà di potenza e di sopraffazione della Chiesa di Costantinopoli, sostenuta dalle forze imperiali. Inoltre era sempre più difficile per le cristianità di lingua non greca capire le sottigliezze linguistiche di certe formulazioni e precisazioni, tanto più che molti vescovi d'Oriente non erano presenti a Calcedonia e non capirono con esattezza i testi ivi proclamati. Talvolta da più parti si diceva la stessa cosa senza capirsi e ci si arroccò nell'irrigidimento di formulazioni verbali, in faziosità e violenza che resero sempre più irreparabile la prima grande sanguinosa frattura della cristianità, la divisione fra le chiese calcedonesi e non-calcedonesi.
2 Costituito patriarca di Costantinopoli nel 428 per intervento dell'imperatore Teodosio II, aveva portato all'estremo la tesi della distinzione delle due nature, rifiutando alla Vergine il titolo di Madre di Dio proclamato ufficialmente dal III concilio ecumenico, a Efeso, nel 431. Nestorio fu deposto e esiliato, ma lasciò dietro a sé un partito di cosiddetti «difisiti». I non-calcedonesi monofisiti, talvolta in buona talaltra in mala fede, tacceranno di «difisismo» gli ortodossi calcedonesi (cf. Foca 1).
3 Cf. Gal 2, 13.
4 È la parte più sacra della chiesa, dove sta l'altare; nella tradizione bizantina è separata dal resto della chiesa dall'iconostasi, una specie di parete costituita da icone.
5 L'espressione è qui usata non solo nel senso etimologico di testimone della fede, ma nel senso pieno di confessore della fede fino al martirio, anche se nel nostro caso non venne consumato; per essere chiamato così, è sufficiente la vera disponibilità ad esso.

 

 

timbro hristos 326x327Copyright © 2019 - 2024 Hristos – Tutti i diritti riservati
Fonte: L. Mortari, Vita e detti dei Padri del deserto, Città Nuova, ed. 2012

 



Potresti essere interessato a...

Le creature di Dio
Le creature di Dio Dobbiamo mostrare compassione per tutte le creature di Dio – Spesso noi umani, nel nostro orgoglio, vediamo le altre creature della creazione di Dio come se f... 1150 views padre Tryphon
La Chiesa come pienezza escatologica
La Chiesa come pienezza escatologica La Chiesa nel suo insieme è mezzo della grazia, sacramento del Regno. Per questo la sua struttura — gerarchica, liturgica e sacramentale — non ha altra funzio... 3815 views Alexander Schmemann
Imitate il pubblicano
Imitate il pubblicano I santi servono come modelli per le nostre vite – Dobbiamo prestare attenzione a chi consideriamo come modello per le nostre vite, [...] affinché non finiamo ... 1476 views padre Tryphon
La Santa Theotokos (Madre di Dio)
La Santa Theotokos (Madre di Dio) La venerazione della Santa Vergine nella Chiesa Antica – Al tempo di Gesù, vi era la pratica di riferirsi ai propri cugini come fratelli, pertanto nessuno dei... 864 views padre Tryphon

Bacheca

Viaggio studio in Montenegro

Giovedì, 10 Marzo 2022 13:47

Uno dei modi migliori per comprendere la cultura e la religiosità di un popolo è quello di conoscere il principale strumento attraverso cui queste vei...

Omelia del Metropolita Onufrij

Martedì, 08 Marzo 2022 19:42

La nostra santa Chiesa ortodossa ucraina ha sempre insegnato, desiderato e predicato l'amore tra le nazioni. Abbiamo auspicato in particolare che ci...

Omelia del Patriarca Kirill nella domenica del perdono

Martedì, 08 Marzo 2022 18:54

Chi sta attaccando l'Ucraina oggi, dove la repressione e lo sterminio delle persone nel Donbass va avanti da otto anni; otto anni di sofferenza e il...

Fermatevi! Nel nome di Dio!

Lunedì, 28 Febbraio 2022 17:40

Il nostro desiderio è di rivolgere un appello a tutti voi: Spegniamo le Tv per un attimo e smettiamo di seguire la propaganda di guerra tramite i mas...

Celebrata la Divina Liturgia presso le reliquie di Sant'Ambrogio di Milano

Martedì, 21 Dicembre 2021 12:34

Questo lunedì è stata celebrata la Divina Liturgia in occorrenza della festa di Sant'Ambrogio secondo il vecchio calendario, presso la Basilica di Sa...

Pyotr Mamonov: “Se solo avessi il tempo per prepararmi!”

Lunedì, 13 Settembre 2021 22:53

Nel film “L'Isola" mi sdraio dentro una bara. È un oggetto austero. Quattro pareti e un coperchio: niente Vangelo, niente icone, niente. Io con che c...

Eletto il nuovo patriarca della Chiesa ortodossa serba

Giovedì, 18 Febbraio 2021 22:08

Sua Eminenza il Metropolita Porfirije di Zagabria e Lubiana è stato eletto 46° Patriarca della Chiesa ortodossa serba dopo la dormizione, a novembre,...

Risultati del Sinodo georgiano: nessun tentativo di rovesciare il Patriarca

Sabato, 13 Febbraio 2021 19:32

Tbilisi. Il Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa Georgiana si è riunito oggi a Tbilisi sotto la presidenza di Sua Santità Catholicos-Patriarca, Ilia II...

Mappa interattiva parrocchie ortodosse romene in Italia

Sabato, 13 Febbraio 2021 19:14

Roma − Il Vescovado ortodosso romeno d'Italia ha messo a disposizione dei fedeli una mappa interattiva delle sue parrocchie con un link a ciascun...

Le parrocchie ortodosse ucraine a sostegno dei bambini malati di cancro

Sabato, 13 Febbraio 2021 18:52

Kiev - Ucraina. Nella festa di Presentazione del Signore al Tempio e della Giornata mondiale dei bambini colpiti dal cancro, con la benedizione di Sua...

« »

Prossima festività

Copyright © 2019-2024 Hristos. All Rights Reserved. Designed By Domenico Oliveri.