23 compagni di martirio di S. Adriano; Attico e Sisinnio martiri; Ibistione monaco e confessore; Adriano martire a Nicomedia in Bitinia sotto Licinio; Ioasaf, figlio di Abenner, re dell'India; Titoes, monaco in Egitto.

Liberio vescovo di Roma, confessore dell'ortodossia sotto Costanzo (+ 366); Osio vescovo di Cordova in Spagna, confessore dell'ortodossia sotto Costanzo; Commemorazione del battesimo dell'eunuco etiope da parte del diacono Filippo (cf. Atti 8, 26-40); Antusa la Giovane, "vestita di pelli", monaca.

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Fanurio martire, apparso nel 1500.

Acacio il Giovane martire; Diomede e Lorenzo martiri; Ezechia re di Guida; Anna, figlia di Fanuele, profetessa (cf. Luca 2, 36); 33 martiri di Eraclea.

Teodora di Egina, monaca a Tessalonica (+ 892).

Fantino il Giovane, il Taumaturgo, monaco calabrese morto a Tessalonica (+ 974); 16 martiri dei Tebei.

Commemorazione della guarigione dell'imperatrice Zoe, moglie di Leone il Sapiente, in virtù della cintura della santissima Theotokos; rinnovazione della chiesa della santissima Madre di Dio nel quartiere del Neorio a Costantinopoli, sotto Costantino Porfirogenito, Romano Lecapeno e Cristoforo; Gennadio, patriarca di Costantinopoli; ieromartire Cipriano.

Sinassi in onore dell'icona della Madre di Dio dei Miaseni (presso Melitene d'Armenia); Gesù (Giosuè), figlio di Nave; 40 donne martiri ad Eraclea in Tracia, con il loro maestro, il diacono Ammoun (Ammone) e con Etala; Evodo, Callista ed Ermogene fratelli, martiri a Siracusa in Sicilia; Evanzia monaca; memoria del grande incendio di Costantinopoli (461); Melezio il Giovane, monaco al monte di Miupoli in Beozia (+ 1105).

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Anghelis neomartire (+ 1680, Costantinopoli).

Diomede martire; Giuliano martire; Filippo martire; Eutichiano martire; Esichio martire; Leonida martire; Eutichio martire; Filadelfo martire; Melanippo martire; Partagape (o Pantagape) martire; Eleazaro e Finees sacerdoti; Etala ed Ammoun martiri ad Eracle di Tracia; 3.628 martiri che soffrirono in Nicomedia.