Fausto martire sotto Decio; Antioco, fratello di S. Platone, martire; 15.000 martiri in Pisidia; Atenogene martire con molte donne compagne di martirio.

Sperato e Veronica martiri.

Paolo, Tea (o Ennata) e Valentina fratelli, martiri a Cesarea di Palestina sotto Diocleziano; Giacinto martire ad Amastride in Paflagonia; Marcello martire; Dasio e Marone martiri; Pampò monaco in Egitto (IV sec.).

Teodoro vescovo di Edessa, prima e dopo l'episcopato monaco alla Laura di S. Saba (+ 848).

Acacio martire, venerato nel quartiere di Eptascalo a Costantinopoli; Teofilo, Giusto, Trofimo e Matteo martiri; 3 martiri lapidati a Melitene in Armenia; Giorgio, Teodoro ed Eugenio martiri; sinassi in onore della santissima Madre di Dio nel quartiere di Armazio a Costantinopoli.

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Partenio di Rodovizio di Arta in Epiro, neomartire (+ 1777).

Marcella monaca e martire.

Anna (o Susanna) di Costantinopoli, monaca a Leucate in Bitinia al tempo di Basilio il Macedone (+ ca. 918); Ezechiele profeta; Apollinare e Vitale (?), vescovi di Ravenna, ieromartiri; Apollonio martire a Roma sotto Commodo; 7 martiri di Cartagine; martiri in Bulgaria al tempo di Niceforo I (sotto Krum, + 811).

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: apparizione della santissima Madre di Dio alla monaca S. Pelagia (+ 1834), del monastero di Kechrovuniu a Tinos.

Capitone, Imeneo (o Meneo) ed Ermogene martiri.

Olimpia vedova e diaconessa (+ dopo il 408); Euprassia, anacoreta in Tebaide al tempo di Teodosio (I o II?); 165 Padri del quinto concilio ecumenico contro Origene al tempo di Giustiniano, di Vigilio vescovo di Roma e del patriarca di Costantinopoli Mena (II di Costantinopoli, 553).