Marciano presbitero ed economo della Grande Chiesa, cioè della Chiesa costantinopolitana (+ ca. 471); Ammonio.

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Partena, neomartire ad Edessa di Macedonia (+ 1375).

Sinassi in onore delle miriadi di santi angeli (si teneva a Costantinopoli nella chiesa di S. Anastasia nel portico di Domnino); Stefano, nel quartiere delle Placidiane a Costantinopoli, e Teodoro ed Agapio archimandrita; Mairo martire; Vitale monaco; Teodosio da Coreso di Castoria, arcivescovo di Trebisonda, prima igumeno del monastero Filotheu al Monte Athos.

Pietro l'Apselamita martire a Cesarea di Palestina sotto Massimino; Mertio martire militare in Africa sotto Diocleziano; 8 martiri di Nicea; Eutasia martire; Elia il Taumaturgo, monaco.

Giacomo protovescovo di Nisibi in Mesopotamia, uno dei 318 Padri di Nicea (+ 338); Atanasio martire; Pacomio e Papirino martiri; Massimo il Cafsocalivita, anacoreta al Monte Athos (+ ca. 1365); dedicazione del monastero del profeta Elia di Bathirriace in Licaonia.

33 monaci uccisi a Raithò dai Blemmii (V sec.); Teodulo il Sapiente, figlio di S. Nilo il Sinaita, monaco al Monte Sinai; Stefano, fondatore del monastero del Chenolaccos (Lago delle oche) presso Costantinopoli sotto Leone Isaurico e il patriarca Germano (+ 740); Agnese martire

Pansofio (o Pamfo), monaco in Egitto e martire ad Alessandria sotto Decio.

Speusippo, Elasippo e Melesippo, con la loro nonna Neonilla, martiri in Cappadocia; Danacto (o Dana) lettore, martire ad Aulona nell'Illirico.

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Damaskinòs presbitero, neomartire a Gambrovo di Tirnavo (+ 1771).

Antonio il Giovane, il Taumaturgo, anacoreta nella skiti di Berea in Macedonia; Achilla monaco; Teodosio il Grande, l'imperatore (+ 395).

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Giorgio, neomartire a Ioannina (+ 1838).

Teodula martire ad Anazarbo in Cilicia sotto Diocleziano; Xenia martire.

Eufrasia martire a Nicomedia in Bitinia sotto Galerio Massimiano; traslazione delle reliquie di S. Gregorio il Teologo nella basilica dei SS. Apostoli a Costantinopoli; memoria del miracolo di S. Basilio, quando aprì con la preghiera le porte della cattedrale di Cesarea e le restituì ai cattolici; Arsenio arcivescovo di Corfù (Kerkyra)(X sec.); Melezio il Galesiota, confessore dell'ortodossia al tempo dell'unione con i latini (XIII sec.); Marco Eugenico, metropolita di Efeso, confessore dell'ortodossia contro i latini (XV sec.).