Abdeo martire in Persia; Medimno, Urbano e Teodoro, con 80 presbiteri e diaconi, martiri dell'ortodossia a Nicomedia in Bitinia sotto Valente (563-367); Pietro di Athera.

Romilo (o Romolo) martire militare a Melitene in Armenia sotto Traiano; Eudossio, Zenone, e Macario martiri militari a Melitene in Armenia sotto Diocleziano; Fausto presbitero, Bibo diacono, Dionisio lettore, Macario e Andrea, Ciriaco, Andronico, Andropelagia e Tecla, Teoctisto il Nauclero, Ciro, con 104.000 soldati martiri in Alessandria sotto Decio; dedicazione della chiesa della Madre di Dio nel Deuteron, nella casa di S. Irene.

Evodio protovescovo di Antiochia ed Onesiforo vescovo di Colofonia, entrambi dei 70 discepoli; Eupsichio martire a Cesarea di Cappadocia sotto Adriano; Cassiana monaca e innografa (IX sec.); Luca terzo igumeno del monastero del profeta Elia di Bathirriace in Laconia.

Rufo e Rufiniano fratelli martiri (ad Apolloniade sotto Numeriano?); Severo martire; Artemidoro martire.

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Atanasio neomartire a Tessalonica (+ 1774).

Rinvenimento e traslazione delle reliquie di S. Teodosio arcivescovo di Cernigov (1896).

Teofane monaco il Confessore (prima di Diocleziano); Caritone martire; commemorazione del Concilio di Efeso (431).

Principe Andrea, monaco col nome di Ioasaf, al monastero del Salvatore sul Kuben (+ 1453).

Baripsaba monaco e martire ad Arbela sotto Sapore II; Pulcheria l'Augusta, sorella di Teodosio il Giovane e moglie di Marciano (+ 453); Apelle vescovo di Smirne, Luca vescovo di Laodicea e Clemente vescovo di Sardi, tutti dei 70 discepoli; Prima martire.