Atenodoro martire in Mesopotamia sotto Diocleziano; Neofito martire; Domezio martire; Isidoro, Acepsima e Leone martiri; Amoun vescovo di Nitria; Gaiano e Gaio martiri; 300 martiri di Cartagine al tempo di Zenone sotto i  vandali; Ignazio monaco presso la chiesa delle Blacherne a Costantinopoli; Paolo monaco, il discepolo; Prisco, Martino e Nicola martiri; dedicazione della chiesa della santissima Madre di Dio nel quartiere del Curatore a Costantinopoli.

Con il calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Gerasimo anacoreta in Eubea (XIV sec.).

Sostene protovescovo di Colofone, Apollo secondo vescovo di Colofone, Cefa, Tichico, Epafrodito vescovo di Colonia, Cesare vescovo di Corone nel Peloponneso, e Onesiforo vescovo di Cesarea, tutti dei 70 discepoli; Crispo, dei 70 discepoli, fondatore della Chiesa dell'isola di Egina; Sofronio vescovo di Cipro.

Stefano il Neolampès, presbitero e monaco presso la chiesa di S. Antipa a Costantinopoli (+ 911-912); Sositeo, Narso ed Isacco martiri.

Gemello martire di Ancira in Galazia sotto Giuliano l'Apostata; Tommaso Defurkinòs monaco in Bitinia sotto Leone il Sapiente (886-912); Teotecno ieromartire; Mariano martire; Eugenio martire.

Acepsima vescovo ed Aeitala diacono, martiri in Persia sotto Sapore II; Mirace il Mirovlito, martire in Egitto per mano degli arabi; Barsaba martire in Persia; Terenzio, Vincenzo, Emiliano e Bebaia martiri.

Sinetos lettore, martire a Roma sotto Aureliano; Alessandro vescovo di Gerusalemme, ieromartire a Cesarea di Palestina sotto Decio; Ammonathas ed Anthos monaci; Giovanni vescovo di Zichna (+ 1333).

Arsenio il Taumaturgo, monaco al Monte Latros (o Latmos) in Caria (X o XI sec.), Ares monaco e martire.

4 protictores martiri insieme a S. Arriano.

Coremmone l'Eparco, martire; 2 demioi (littori) martiri; Susanna monaca, in abito maschile con il nome di Giovanni, diaconessa e martire ad Eleuteropoli di Palestina sotto Galerio Massimiano; Eleuterio il Cubiculario; Bacco il Giovane, monaco alla Laura di S. Saba e martire a Gerusalemme per mano degli arabi sotto Costantino e Irene (780-787); Paolo il Giovane, stilita al Monte Latros (o Latmos) in Caria (+ 955)

Marino, fanciullo martire a Roma; Probo (o Promo) ed Ilarione martiri; Modesto arcivescovo di Gerusalemme e prima igumeno del monastero di S. Teodosio (+ 630-631); Teofano la Taumaturga, moglie dell'imperatore Leone il Sapiente (+ 893), il cui corpo si conserva incorrotto nella cattedrale patriarcale di S. Giorgio al Fanar; Nicola Crisoverge, patriarca di Costantinopoli (+ 991) e Memnone arcivescovo di Efeso (V sec.); dedicazione della chiesa di S. Cristoforo, vicino a S. Polieucto a Costantinopoli.