Pafnuzio martire; Paolo e Tatta con i suoi figli Sabiniano, Massimo, Rufo ed Eugenio, martiri a Damasco; ricordo del grande terremoto sotto Teodosio il Giovane durante il quale un fanciullo fu rapito nel cielo (a testimonianza del Trisaghion senza l'aggiunta  «crocefisso per noi»).

Eufrosina, nel secolo Teodula di Suzdal, principessa e poi monaca (+ 1250); Germano arcivescovo di Kazan (+ 1595).

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Ritorno della reliquia del capo di S. Andrea apostolo da Roma a Patrasso (1964).

Epicaride martire a Roma sotto Diocleziano; Giovanni detto Marco, compagno di Luca, vescovo di Biblos, Aristarco vescovo di Apamea e Zenone vescovo di Diospoli, tutti dei 70 discepoli; Filemone ieromartire e Fortuniano e Gaiana martiri; 15 martiri affogati nel mare; Aquilina martire; Ignazio igumeno del monastero del profeta Elia di Bathirriace in Laconia. 

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Aquilina neomartire (+ 1764).

Baruch profeta; Alessandro, Alfio e Zosimo fratelli martiri a Caliti in Pisidia, insieme a Marco il Pastore, martire a Claudiopoli, ed a Nicone, Neone ed Eliodoro, con le donne e i bambini, martiri a Filomelo, tutti sotto Diocleziano; Eustazio il Romano martire; Alessandro martire con 30 compagni.

150 martiri in Palestina; Trifone, Trofimo e Dorimedonte martiri (cf. 19 settembre); Petronia martire; Goudelia martire in Persia sotto Sapore II; Casdoo e Casdoa martiri in Persia sotto Sapore II; Dada e Gobdelaa, figlio del re Sapore, martiri in Persia.

Ripsima e Gaiana, di Roma, con 32 compagne, monache e martiri in Armenia sotto il re Tiridate, al tempo di Diocleziano; 70 martiri insieme a Ripsima e a Gaiana; Stratonico martire; Mardonio martire; 1000 martiri.

Michele igumeno del monastero di Zobe presso Sebastopoli, e 46 monaci, martiri per mano degli arabi al tempo di Costantino ed Irene (780-790); 6 monaci martiri; Domnino martire a Tessalonica sotto Galerio Massimiano; Giovanni Cucuzelis, cantore al Monte Athos (XIV-XV sec.), e Gregorio il Domestico monaci alla Grande Laura sull'Athos.

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: festa della protezione della santissima Madre di Dio.

Questa apparizione miracolosa della Madre di Dio, avvenne verso la metà del X secolo a Costantinopoli, nella chiesa di Blacherne, dove la sua veste, il velo, e parte della sua cintura erano custoditi dopo essere stati trasferiti dalla Palestina nel V secolo.