Coremmone l'Eparco, martire; 2 demioi (littori) martiri; Susanna monaca, in abito maschile con il nome di Giovanni, diaconessa e martire ad Eleuteropoli di Palestina sotto Galerio Massimiano; Eleuterio il Cubiculario; Bacco il Giovane, monaco alla Laura di S. Saba e martire a Gerusalemme per mano degli arabi sotto Costantino e Irene (780-787); Paolo il Giovane, stilita al Monte Latros (o Latmos) in Caria (+ 955)

Marino, fanciullo martire a Roma; Probo (o Promo) ed Ilarione martiri; Modesto arcivescovo di Gerusalemme e prima igumeno del monastero di S. Teodosio (+ 630-631); Teofano la Taumaturga, moglie dell'imperatore Leone il Sapiente (+ 893), il cui corpo si conserva incorrotto nella cattedrale patriarcale di S. Giorgio al Fanar; Nicola Crisoverge, patriarca di Costantinopoli (+ 991) e Memnone arcivescovo di Efeso (V sec.); dedicazione della chiesa di S. Cristoforo, vicino a S. Polieucto a Costantinopoli.

Patermuzio e Copri monaci e Alessandro soldato martiri in Egitto sotto Giuliano l'Apostata; Dunala di Spagna, monaco con il nome di Stefano, confessore in Egitto davanti agli arabi sotto Romano e Costantino (949-959); Iacco martire.

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Dionisio di Zacinto, vescovo di Egina, il cui corpo incorrotto si conserva a Zacinto.

Eubioto presbitero ieromartire a Cizico sotto Diocleziano e Galerio Massimiano; Floro vescovo di Amiso nell'Ellenoponto e prima anacoreta sul Bosforo (VI-VII sec.); Foca ed Ermilo martiri; Zaccheo diacono ed Alfio lettore, martiri a Cesarea di Palestina sotto Diocleziano (cf. 18 novembre); Sofia la Taumaturga; Michele, monaco alla Laura di S. Saba e sincello del patriarca di Gerusalemme, confessore dell'ortodossia sotto Leone Armeno; dedicazione della chiesa della santissima Madre di Dio Aghiosoritissa nel quartiere di Calcoprateia a Costantinopoli.

Elia, Probo (o Promo) ed Ares martiri ad Ascalona in Palestina sotto Massimino Daia; Timoteo diacono martire in Mauritania e Polieucto martire a Cesarea di Cappadocia; Eutichio e Tessalonica martire con 200 uomini e 70 donne; Gregenzio di Milano, arcivescovo di Tafar (o Tefra) nell'Arabia Felice, ieromartire per mano dei giudei sotto Giustino (518-527).

Filogonio l'Avvocato, vescovo di Antiochia (+ 324).

Con il calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Giovanni di Thasos, neomartire a Costantinopoli (+ 1652).

50 martiri di Nicomedia, convertiti da S. Giuliana; 130 donne martiri a Nicomedia; Temistocle il pastore, martire a Mira di Licia sotto Decio.

Crisogono di Roma, martire ad Aquileia sotto Diocleziano; Teodota, con i suoi tre figli, martiri a Nicea in Bitinia sotto Diocleziano; Zoilo martire; apertura delle porte ed accensione delle luci della Grande Chiesa del Cristo (S. Sofia a Costantinopoli).

Paolo arcivescovo di Neocesarea nel Ponto, uno dei 318 Padri di Nicea; dedicazione della Grande Chiesa del Cristo (S. Sofia di Costantinopoli); Schinone martire.

Basilla martire con S. Eugenia, prefetto e poi vescovo di Alessandria, ieromartire; Proto e Giacinto, fratelli eunuchi, servi e compagni di ascesi di S. Eugenia, martiri; Nicola monaco, prima soldato sotto Niceforo I (802-811); Achaico martire; Antioco monaco.