Vittore, Zotico, Zenone, Acindino, Cesario, Severiano, Cristoforo Teona ed Antonino, martiri in Palestina sotto Diocleziano; Giovanni il Paleolaurita (cioè della Laura di S. Caritone e Suca) (VIII sec.); Anastasio di Antiochia, ieromartire; Zaccheo il Pubblicano; Atanasio, fondatore del monastero della Trasfigurazione ai Meteora (+ 1310).

Alessandra imperatrice, moglie di Diocleziano, Apollo, Isaacio e Codrato, martiri a Diospoli (Lidda) insieme a S. Giorgio; Massimiano arcivescovo di Costantinopoli (+ 434); Anastasio il Sinaita (+ 685).

Nearco martire (con Polieucto? cf. 9 gennaio); Natanaele apostolo, cioè Simone lo Zelota.

Valerio martire; Anatolio e Protoleone martiri; Atanasio il Mago, martire il Persia; Glicerio il Coltivatore, martire;  Donato e Terino martiri.

Saba lo Stretelata, il Goto, martire (a Roma?) con 70 soldati sotto Aureliano; Pasicrate e Valenzione (o Valentino) martiri a Durostoro in Mesia (sotto Diocleziano?); Eusebio, Neone, Leonzio, Longino ed altri quattro, martiri a Nicomedia sotto Diocleziano.

Con il Calendario della Chiesa ortodossa di Grecia si ricorda: Luca il Mitileneo, neomartire; Nicola neomartire a Magnesia (+ 1776).

Macedonio arcivescovo di Costantinopoli (+ 511); Nice martire; dedicazione del martirion di S. Pietro apostolo presso la Grande Chiesa (S. Sofia).

Glafira, rifugiatasi, in abiti maschili, presso Basilio di Amasea; Giusta monaca; Nestore monaco.

Giovanni, igumeno del monastero dei Catari in Bitinia, confessore dell'ortodossia sotto Leone Armeno (+ ca. 835); Poplione martire; Eulogio lo Xenodoco (ospitaliere) al tempo di Giustino e Giustiniano; Lollione il Giovane, martire (sotto gli iconomachi?).

Memnone il Taumaturgo, monaco; ricordo del miracolo avvenuto a Cartagine in Africa al tempo di Eraclio e dell'arcivescovo Talassio.

7 martiri di Corfù (Saturnino, Iaciscolo, Faustiano, Gennaro, Marsalio, Eufrasio, Mammino), briganti convertiti da S. Giasone; Cherchira martire, figlia di Cercillino re di Corfù; Zenone e Vitalio martiri; Eusebio martire; Giovanni il Calocteno, il Nuovo Misericordioso, arcivescovo di Tebe in Beozia (XII sec.).